A Malta, l’eccellenza gastronomica continua di anno in anno ad accrescere la propria qualità, lo dimostrano i costanti riconoscimenti che la ristorazione dell’arcipelago maltese continua ad ottenere.
La recente evoluzione delle proposte legate al food di Malta, descrive infatti un percorso che racconta una trasformazione globale dell’hospitality maltese, con un grado di raffinatezza in continua evoluzione, che tenta costantemente di innalzare l’asticella del servizio e della qualità.
La cucina, diventa parte integrante del viaggio, che sia leisure o business, infatti attività di team building e momenti di relax sempre più vedono come proprio focus la cultura gastronomica e vinicola.
Il 2024 inoltre per Malta a livello culinario sembra essere cominciato nel migliore dei modi, infatti, per la prima volta un ristorante riceve ben 2 stelle Michelin.
Stelle MICHELIN
Ed è proprio la guida internazionale per eccellenza, quella Michelin, che ha confermato, nella sua ultima edizione lanciata lo scorso 4 aprile, la qualità della proposta maltese premiando per la prima volta un ristorante di Malta con la seconda stella che viene aggiudicata allo ION Harbour di Valletta, guidato dallo chef Simon Rogan.
Questo ristorante, degno di ben 2 stelle Michelin si trova sul rooftop dell’Iniala Harbour House, un boutique hotel tra i più lussuosi di Malta, struttura raffinata creata grazie alla collaborazione di tre diversi e famosi studi di architettura che rendono Valletta una capitale di stile e glamour.
L’esperienza di soggiorno in questa struttura permette di immergersi in un’atmosfera fatta di suggestioni, il design barocco abbraccia quello minimalista, differenti visioni artistiche si mescolano in un unicum difficile da dimenticare. Con le sue 23 camere e suite, alcune delle quali dotate di una piscina privata, Iniala Harbour House si rivela un’idea perfetta per chi cerca una location da destinare a un viaggio incentive.
I cinque ristoranti che hanno ricevuto una stella Michelin nella Guida 2023 mantengono tutti il loro status di stella per un altro anno:
- Under Grain, Valletta;
- Noni, Valletta;
- De Mondion, Mdina;
- Rosami, St Julian’s
- Bahia, Balzan.
- Fernandõ Gastrotheque, Sliema.
A questi si aggiunge una speciale new entry: il ristorante Rosamì a St. Julian’s, affacciato sulla caratteristica Spinola Bay, una località molto apprezzata per l’offerta gastronomica e per la piacevole vista sul mare.
Inoltre, il ristorante AYU, situato di fronte all’Isola di Manoel, è stato inserito per la prima volta nella sezione BIB Gourmand e cinque nuovi ristoranti sono stati inclusi tra le raccomandazioni della Guida Michelin:
- Terroir Ħ’Attard;
- One80, Mellieħa;
- Kaiseki, Valletta;
- Level Nine by Oliver Glowing a Mġarr Harbour, Gozo;
- Al Sale a Xagħra, Gozo;
Il numero totale di ristoranti premiati nella guida sale così a 40.
La selezione completa del 2024 per Malta è disponibile qui sul sito web della Guida MICHELIN e sulle app gratuite per iOS E Android.
L’arcipelago maltese dunque, oltre ad essere uno scrigno di arte, storia, cultura e natura per un viaggio incentive e retreat nel cuore del Mediterraneo, si consolida ancora una volta un eccellenza culinaria, e perché non regalare al top management di un azienda una cena degna di leccarsi i baffi?
Per maggiori informazioni:
Diana Tammaro – Marketing Executive
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