Giri un angolo di Naxxar, una delle città più grandi di Malta. Entri. Ti blocchi. Stupore. Inizia così il viaggio esplorativo a Palazzo Parisio, una dimora storica, dalle sfumature aristocratiche, dove raffinatezza, decori ed eleganza donano unicità a questo luogo del XVIII secolo.

A realizzare il Palazzo è il Gran Maestro Manoel de Vilhena, che lo sceglie come luogo dove rifugiarsi durante le sue battute di caccia (e di relax) a Malta. Dopo la sua morte, il Palazzo passa alla famiglia Parisio come residenza estiva. Nel 1898 il marchese Giuseppe Scicluna lo acquista per trasformarlo in una residenza sfarzosa, circondata da incantevoli giardini. Il suo busto, la carrozza e dipinti della famiglia sono il benvenuto scultoreo e artistico all’ingresso del Palazzo ancora oggi.

I lavori di restauro e di ampliamento dei giardini vennero affidati all’architetto Carlo Sada che ne fa oggi l’unico giardino – non italiano – inserito all’interno della rete dei Grandi Giardini Italiani.

Ispirati allo stile italiano e ai profumi del Mediterraneo, i giardini del Palazzo sfoggiano 60 specie di piante mediterranee ed esotiche. Tra questi spiccano gli aranci, i gerani e l’albero di corallo. Il primo giardino è circondato da mura e da quattro fontane simmetriche ed è arricchito da una grotta in pietra che nasconde il sistema di irrigazione. Il secondo giardino, invece, ha una grande vasca dove nuotano, tra le dolci ninfee, tartarughe e carpe. L’Afternoon Tea qui è tradizione e, se non consumato nella Tea Room interna al Palazzo, in primavera e in estate è possibile godere il rituale british tanto amato a Malta circondati dall’ombra delle piante, servito dalle 15.00 alle 18.00, dal martedì alla domenica. Solitamente venue per matrimoni e gala dinner all’aperto, i Giardini del Palazzo possono ospitare fino a 500 pax.

Non solo ambienti esterni dalla natura ben curata e variegata. Palazzo Parisio seduce l’ospite grazie all’opulenza dei suoi interni barocchi, a partire dalla scalinata in marmo di Carrara. Tante le collezioni artistiche custodite nel Palazzo, che, tra le tante stanze private da ammirare in una visita guidata, vanta la Sala da Biliardo, lo Studio del Marchese, la Stanza Rossa o Lombarda (per il tipico stile Lombardo degli arredi), la piccola Cappella, la Stanza Pompeiana e una piccola chicca: la Stanza della Musica.  Rinomata la Ballroom, una sala da ballo e degli specchi ispirata al Palazzo di Versailles e dal forte stile Rococò, che per cocktail e cene di gala può accomodare fino a 200 pax.

Ricevimenti, matrimoni ed eventi di alta gamma sono in agenda al Palazzo Parisio come voce ricorrente tra le prenotazioni dei suoi ambienti indoor e outdoor. Da citare anche il ristorante Luna, molto apprezzato e dalle elaborazioni gastronomiche gourmet, che per la valorizzazione dell’enogastronomia italiana, del quale si fa vanto, ha permesso di conferire alla Baronessa Christiane Ramsay Scicluna l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia.

© Alessia di Raimondo

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Per Info:

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