Ha riaperto il 1 Settembre con tanta voglia di ripartire.
Grande attenzione ai protocolli di sicurezza
per tutelare ospiti e collaboratori
Quello di ripartire, come ha fatto Malta Marriott Hotel & Spa, che dal 1 settembre ha riaperto, dopo i mesi di chiusura. Molti i passi intrapresi e i protocolli attuati per affrontare in sicurezza le nuove sfide a cui COVID-19 ha costretto il settore dell’hotelleriè. Essere parte di Marriott International, oggi la catena alberghiera più grande al mondo, garantisce all’hotel non solo standard qualitativi di livello, ma anche l’applicazione di rigidi e meticolosi protocolli di sicurezza.
La priorità è permettere agli ospiti di soggiornare in tranquillità, garantendo totale sicurezza. Attenzione alla tutela dei collaboratori dell’hotel che sono stati formati in merito alle disposizioni e alle operazioni di pulizia e igiene. Oggi l’hotel si presenta con ambienti sicuri e igienizzati.
Situato a Balluta Bay sulla costa nord-est di Malta, sul litorale che va da Sliema a St Julian’s, Malta Marriott Hotel ha aperto le sue porte il 13 gennaio, proprio pochi giorni dopo l’inizio del nuovo anno, con un look tutto nuovo. Il concept è stato quello di creare la percezione di un hotel che guarda al future ma che, al contempo, mantiene le radici nella sua storia e ne conserva la parte più significativa.
Malta Marriott Hotel & Spa può essere considerato uno tra i migliori 5 stelle di Malta, 301 camere e una Presidential Suite da 150 metri quadrati. L’hotel é perfetto per viaggi leisure e business ed è per certo un’ottima location anche per eventi di ogni tipo grazie a numerosi plus tra cui un centro congressi polifunzionale che si estende su un’area totale di 1.346 metri quadrati e dispone di 13 diverse sale meeting con luce naturale, di terrazzi, spazi verdi e un bellissimo giardino per realizzare break-out all’aperto.
Principali misure di sicurezza adottate in Hotel
Implementazione delle linee guida sui prodotti chimici e sulle apparecchiature da utilizzare per la disinfezione contro i virus;
– Aumento della frequenza di pulizia e disinfezione in aree ad alto volume e superfici regolarmente toccate. Come ad esempio il banco alla reception, ascensori, bagni pubblici e chiavi della camera;
– Attuazione di severi protocolli di pulizia e disinfezione per disinfettare le stanze dopo la partenza degli ospiti e prima dell’arrivo dell’ospite successivo;
– Maggiore frequenza delle pulizie nel “back office”, aree dove per lavoro hanno accesso i dipendenti dell’hotel;
– Aumento dell’impegno dei dipendenti in materia di salute, sicurezza e conoscenza, inclusi protocolli per l’igiene delle mani e corsi di formazione specifici relativi a COVID-19;
– Misure introdotte per ridurre al minimo i contatti e rafforzare le distanze sociali.
Per scaricare tutto il pdf relativo ai protocolli di, clicca qui.
Per info:
Ester Tamasi – Direttore Italia
Federica de Marco – Marketing Executive
