Le Tre Città di Malta custodiscono un ricco patrimonio storico e culturale, ancora poco noto al grande pubblico.
Tante le attività da svolgere, in primis quelle legate al vino.
Esperienze di gusto ideali  per un team building, un momento networking o un viaggio incentive.

Cospicua, Vittoriosa e Senglea: benvenuti nelle ‘3 città’. Siamo a Malta, lì dove la storia del Paese si esalta, lì dove il fascino della destinazione travolge i visitatori. Non sono tra le mete più mainstream, eppure sono certamente tra le più autentiche e dunque meritevoli di essere scoperte attraverso un vero e proprio itinerario nella cultura maltese, nelle tradizioni, nei suoi sapori.

La bellezza di queste tre città risiede nei suoi vicoli, nei suoi monumenti nascosti: bisogna farsi sorprendere, mettendo da parte l’immagine spesso stereotipata che si ha di questo arcipelago. Il centro storico di ciascuna di esse è il principale punto d’interesse, eppure a rendere speciali questi luoghi sono le molteplici attività che si possono svolgere, alcune in particolare consentono di conoscerli in maniera diversa dal solito fornendo un punto di vista alternativo e certamente interattivo. E cosa rende conviviale e allegro qualunque momento se non il vino? Largo dunque ai tour degustazione, per risvegliare il palato mostrando il lato più gustoso delle tre città di Malta.

Il vino e le Tre Città

Esperienze che coinvolgono i sensi: sono loro ad avere il potere di rendere un viaggio memorabile e di entrare a contatto con la cultura di un popolo. Durante una mezza giornata, non soltanto si possono visitare Cospicua, Vittoriosa e Senglea e girare tra le stradine, si possono apprendere altresì i segreti della produzione del vino a Malta, esplorare le antiche Cantine Marsovin di Marsa fondate nel 1919, e ovviamente…assaggiare i vini locali accompagnati da pane, formaggi e qualche altro cibo sfizioso. Il vino fa parte della cultura di Malta, e grazie al clima caldo e umido qui l’uva matura più velocemente che in altre parti d’Europa.
Tante curiosità, dunque, da apprezzare anche se ci trova sulle isole per lavoro. Un buon calice accompagna perfettamente un networking dopo una lunga giornata di convention, crea un sentimento di condivisione e rilassa gli animi dopo ore di business. Perché allora non inserire un itinerario di degustazione nel programma di una convention? I migliori affari, si sa, si concludono quando la mente è fresca e distante dallo stress.

Oltre le Tre Città

Il vino è un elemento strettamente legato all’animo di Malta e lo dimostra l’elevato numero di vigne certificate sparse nel Paese. Ne sono un esempio quelle di Gozo, in qualche modo narrate perfino nell’Odissea quando si legge di una vite attorcigliata intorno alle rocce dell’ingresso della grotta di Calipso (in Gozo si identifica la mitologica isola di Ogigia, casa appunto della ninfa omerica). Un vigneto che conta circa ventimila ceppi, suddivisi tra pinot bianco e chardonnay, di proprietà della Marsovin. Si aggiunge anche il vigneto scenografico della cantina boutique Tà Betta, con Mdina sullo sfondo, e molte altre. Per tale ragione, nell’ottica di arricchire un viaggio incentive o il calendario di una convention aziendale, sono davvero molteplici le possibilità per solleticare le papille con le bollicine (o un delizioso ‘fermo’) prodotto sull’arcipelago.

Team building, se il vino aiuta a far squadra

In virtù della sua capacità di aggregare, il vino diventa anche il fulcro di un team building. Le aziende possono lasciarsi ispirare organizzando una serie di attività in cantina, un luogo seducente con ampi spazi aperti dove non è difficile creare un’atmosfera magica. Ciascun evento si può personalizzare in base al budget e agli obiettivi da raggiungere. Ci si può trovare ad assaggiare varietà di uve magari poco note o perfino a vendemmiare con il rito della classica pigiatura per un contatto reale con la natura più genuina.

 

Per informazioni:

Diana Tammaro – Marketing Executive diana.tammaro@visitmalta.com

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