Camminando per le vie di Valletta, in direzione del Forte Sant’Elmo, ci si imbatte in un palazzo nobiliare che è scrigno di storie e tesori.
Non è l’inizio di una fiaba, ma la fotografia di come si viene alla scoperta di un casa museo maltese intrisa di collezioni private e abitazione ancora oggi della famiglia nobiliare del 9° Marchese de Piro, dopo successioni di generazione in generazione dal XVI secolo, con Don Pietro La Rocca, ad oggi.
Casa Rocca Piccola si raggiunge in Republic Street. Un Museo vivente che dal 2019 offre anche la possibilità di pernottarvi in una delle cinque suite, dalla Cosimo Room alla Elephant Room, sperimentando stili, colori ed energie differenti e creative, distribuite sui tre piani con affaccio sui tipici balconi maltesi, e con la calda e professionale accoglienza di Marta.
L’edificio era conosciuto nel ‘500 come la casa con il giardino, proprio perché era dotata di un cortile, cosa molto inusuale per le case di Valletta.
Il palazzo è composto da più di 50 stanze, di cui due biblioteche, due sale da pranzo, molti salotti e una cappella.
Dalla stanza cinese, ricca di mappe rare e oggetti di origine orientale, alla stanza verde che imita la seta sulle pareti; dalla sala da pranzo invernale alla cappella, dove sono custodite pantofole dei Papi e offerte votive; dalla stanza da letto a baldacchino (che pare porti fortuna sfiorare, come la portò alla nobile Orsola de Piro D’Amico, antenata che lì procreò nove figli) all’archivio e il cabinet, che contengono testamenti, mappe rare, costumi e oggetti aristocratici che raccontano la storia maltese attraverso la voce del loro più emozionante narratore: il Marchese Nicholas de Piro.
© Alessia di Raimondo
Durante il Tour, che se si è fortunati si ha appunto il privilegio di seguire guidati dal Marchese De Piro in persona, si passa attraverso numerosi ambienti, come la sala da pranzo estiva che si presta ad accogliere piccoli eventi privati, su prenotazione, per massimo 12 persone.
Anche il giardino nel cortile interno, punto conclusivo della visita, può accogliere piccoli eventi privati, come cocktail e momenti sociali per piccoli gruppi da 25 persone. Non senza l’originale compagnia del pappagallo “Ara Ararauna”.
Non solo spazi, storia, ambienti dall’atmosfera senza tempo. Ciò che di impagabile valore trasferisce il museo vivente di Casa Rocca Piccola è il bagaglio storico maltese egregiamente condiviso dal Marchese de Piro con chiunque sia capace di ascoltare e lasciarsi andare indietro negli archivi storici di Malta, dei suoi Cavalieri e della sua aristocrazia.
© Alessia di Raimondo
Il Team di Humans of MICE è rimasto colpito dalla presentazione e dai racconti delle collezioni di pizzi e di antichi abiti maltesi che il Marchese ha presentato con orgoglio, insieme alla portantina, uno dei maggiori tesori della Casa.
Casa Rocca Piccola è visitabile dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00 e le visite guidate, di durata pari a 45 minuti e fruibili anche da partecipanti con disabilità motorie, si svolgono ogni ora. La casa resta chiusa al pubblico le domeniche e durante le festività maltesi.
I tour sono in inglese, ma esiste la possibilità di prenotare un tour in italiano, con anticipo. Le targhe esplicative presenti nelle varie stanze sono scritte in italiano e il Marchese De Piro lo parla fluentemente.
Guest Post by Alessia Di Raimondo | Humans of MICE
Per Info:
Federica de Marco – Marketing Executive e attualmente in Maternità
Alessia Vecchio Ruggeri – Marketing Executive – alessia.vecchio-ruggeri@visitmalta.com
Diana Tammaro – Intern Marketing Executive – diana.tammaro@visitmalta.com