Oggi abbiamo il piacere di condividere l’esperienza di una studentessa del Master THEM diĀ BeAcademy.Ā
Francesca Genovese, oggi guest writer del nostro Blog, racconta ciĆ² che ha vissuto durante la lezione online tenuta da Ester Tamasi, Direttore Italia Malta Tourism Authority e Federica de Marco, Marketing Executive di Conventions Malta.
Mi chiamo Francesca, sono unāarcheologa di Siracusa e da gennaio sono una studentessa del Master THEM – Tourism, Hospitality and Event Management, organizzato dalla BeAcademy.
Giorno 8 aprile 2020 abbiamo avuto il piacere di avere in aula Ester Tamasi e Federica de Marco, in rappresentanza di Conventions Malta, il principale ente turistico dellāisola che si occupa di destination marketing.
A causa delle difficoltaĢ derivate dalla brutta situazione che il mondo intero sta vivendo, non abbiamo avuto il piacere di un incontro diretto, ma nonostante cioĢ eĢ stata una conference call piacevolissima, piena di spunti, dinamica ed empatica. EĢ vero, in questo tipo di incontri manca una cosa fondamentale, il contatto umano; ma forse per noi studenti conoscere professionisti del settore in un ambiente estremamente comfort ci ha dato la possibilitaĢ di superare la barriera delle formalitaĢ e non ci ha impedito di partecipare attivamente e mostrare curiositaĢ.
La ālezioneā eĢ durata allāincirca due ore: inizialmente a prendere parola eĢ stata la dott.ssa Tamasi che, ha esordito con una breve introduzione su che cosāeĢ āConventions Maltaā (CM) e come opera allāinterno di Malta Tourism Authority (MTA), ente del turismo locale che dal 2017 ha lanciato in Italia il CM, una sorta di convention bureau, braccio operativo che gestisce i fondi del ministero del turismo di Malta assegnati alla promozione turistica del segmento MICE in Italia. Interessante notare come CM, a differenza di un normale convention bureau, non si occupi di politiche commerciali e come questa distinzione, in uno stato piccolo come Malta, si sia rivelata una scelta vincente, poicheĢ permette loro di concentrare tutte le energie sulla pianificazione di attivitaĢ di incentive, sul mantenimento dei rapporti con il segmento corporate, su azioni di coinvolgimento delle associazioni internazionali.
Questo ente eĢ un perfetto esempio che ci mostra come il settore pubblico riesca ad interagire con quello privato per creare delle politiche di promozione del territorio. Va da seĢ che alla base di questa collaborazione ci sia una conoscenza approfondita del territorio (da un punto di vista culturale, sociologico ed economico), quali sono i punti di forza su cui puntare, quali i plus da rimarcare. Quello che mi ha fatto piuĢ effetto eĢ stato proprio vedere con che sinergia pubblico e privato collaborino nella promozione del territorio. Un pay off come quello di āaccess all areasā daĢ la possibilitaĢ di utilizzare spazi aperti e pubblici come set up per eventi MICE: vedere Forte santāElmo addobbato a cena di gala mi ha fatto immaginare come sarebbe bello se anche in Italia si riuscisse ad integrare interesse pubblico e privato al solo scopo di valorizzare il nostro patrimonio! Malta eĢ un ottimo esempio! Great job!
EĢ stato interessante vedere come a Malta il turismo abbia dato un contributo notevole allo sviluppo del territorio, posizionandosi come un pilastro del PIL nazionale. Per fare questo, eĢ stato fondamentale per gli enti turistici essere riusciti a sfruttare alcune occasioni importanti come la scelta dellāisola quale sede della presidenza del consiglio europeo nel 2017 e la nomina di Valletta come Capitale Europea della Cultura nel 2018.
Dopo questa introduzione generale, la lezione si eĢ spostata su argomenti pratici, approfondendo in maniera concreta come si strutturano un media plan e un marketing plan, adatti a stimolare i plus della destinazione, quali sono le reali azioni che un ente turistico mette in atto sul territorio, il tutto coadiuvato da alcuni case history, con una carrellata di immagini meravigliose di Malta e delle sue potenzialitaĢ.
Quello che ne eĢ venuto fuori eĢ stato lāenorme impegno che questo ente svolge per risolvere una criticitaĢ importante, ossia la difficoltaĢ di promuovere una destinazione giaĢ molto conosciuta, mantenendo alto lāappeal, stimolando la curiositaĢ, cercando sempre il giusto modo per trasmettere i cambiamenti agli operatori, far capire loro quanto Malta si sia evoluta dal punto di vista qualitativo. Insomma andare oltre lāeffetto āWOWā, trovare idee sempre nuove ed innovative con un budget anche a volte limitato, ma che il CM riesce a sfruttare appieno nei diversi settori, dal MICE, al corporate.
In un momento critico come quello che la meeting industry sta vivendo dove tutto eĢ fermo, dove si cerca di riprogrammare, dove le perdite economiche non sono indifferenti.. beh sorge spontaneo chiedersi come debba porsi un convention bureau. La risposta non eĢ assolutamente semplice, ma bisogna cercare di tenere alto lo spirito e non fermarsi, ma soprattutto mantenere attive le relazioni con i partner, anche nel dubbio di non riuscirci. Lo scopo eĢ quello di creare relazioni e continuitaĢ, anche attraverso webinar e piattaforme online; promuovere unāazione di soft marketing, aggregazione con un network di incentive house con lāobiettivo di mantenere i contatti con la destinazione.
Lāultima parte del nostro incontro, infine, si eĢ concentrata sulla presentazione di alcune iniziative dellāistituzione. E a tenerla eĢ stata la dott.ssa Federica de Marco, che con nostra grande sorpresa si eĢ rivelata un ex partecipante all’edizione precedente del nostro master! EĢ stato davvero stimolante potersi confrontare con lei, con la sua esperienza prima da stagista e poi da lavoratrice attiva, cercando di immaginare anche per noi masterini un percorso ricco di sacrifici, emozioni e soddisfazioni.
Per questo bel mix di professionalitaĢ, cordialitaĢ e sorrisi…Grazie!